Dalle Sette Pievi, 18 Aprile

Quel caro Michele quasi quasi m’aveva bello e spacciato. Ma, grazie alle cure energiche, e molto più alle preghiere vostre e de’ benevoli, vi posso ormai assicurare che il pericolo fu scongiurato; sono anzi già entrato in convalescenza. Ne sia dunque ringraziata la provvidenza.

Riservandomi di dirvi tante bellissime, e forse bruttissime cose, quando la mano mi servirà meglio, per ora mi limito a dirvi che al 1° Maggio entrerà senz’altro in attività la Messaggeria postale nuova fra Trento e Ponte delle Arche. Giusta gli avvisi, distribuiti in tutti questi paeselli, uno de’ quali tengo sott’occhio, l’orario è così stabilito:

Part. dalle Arche ore 5 ant.

arr. a Trento ore 9 ant

Part da Trento ore 4 pom.

arr. alle Arche ore 9 pom.

L’iscrizione de’ passeggeri (e per altri recapiti) si fa presso i Sigg. Nic. Malacarne alle Arche, G.B. Andreis a Vezzano, Caffè Piazza Romana-Trento, (ex Fenice). La tassa per ogni persona resta fissata a soli fior. 1.20. Il servizio si promette inappuntabile, e l’esito io lo spero favorevolissimo. Chi sa che col 1° treno d’inaugurazione non vediate capitarvi anche il vostro

Toni?

Soggetto produttore:“La Voce Cattolica”, n. 44
Data:19/04/1887
Pseudonimo:Toni
Descrizione:Articolo in cui continua il gioco letterario legato agli pseudonimi (in questo caso quelli di Michele e Toni). Nella seconda parte riferisce riguardo gli orari della nuova Messaggeria postale tra Trento e Ponte Arche.