S. Croce, 9 giugno. — Ritorno or ora da una visita generale ai bachi e godo potere segnalare un felicissimo andamento in generale, e specialmente di quelli provenienti dal seme confezionato all’Istituto bacologico di codesto Consiglio.Vi sono parziali lagni dopo la terza dormita a Campo presso coloni del C. Vincenzo Lutti in bachi nati da seme paesano, cioè fatto non so in qual modo ma certamente non cellulare. I bachi sono alla III età e parte vanno alla IV. La foglia è in abbondanza, bene sviluppata, sanissima senza alcun difetto. — La siccità perdura fatale; il raccolto primo del fieno riesce scarsissimo, si teme assai del secondo se non piove, giacché dopo la prima falciatura le zolle restano affatto rosse e secche. I frumenti sono in piena fioritura, ma bassi assai e con le spiche meschine, non promettono certo un anno da nozze, come si dice qui. Il giallo ebbe la zappatura, e resiste miracolosamente ai raggi di questo sole cocente. Da tre giorni e più il termometro sopra i 23°R. Anche i prati in montagna soffrono: appena liquefata la neve, spunta l’erba, ma è cotta da Febo ardente.

Rusticus.

Soggetto produttore:“Bollettino C.P.A.”, anno 1888, 9 giugno, p. 151
Data:09/06/1888
Pseudonimo:Rusticus
Descrizione:Articolo relativo all’allevamento dei bachi da seta e alle condizioni agricolo-metereologiche.