S. Croce, 17 maggio. — Dopo una settimana di tempaccio, oggi scalda il sole a dovere, indizio forse di pioggia ancora vicina. Le campagne ed in ispecie i prati trionfano a meraviglia. I gelsi in basso sono in piena vegetazione, in alto sono più in ritardo e quel ch’è peggio con foglia scarsa ma scarsa assai. I bachi nello posizioni più avanzate vanno alla prima dormita, nelle posizioni di mezzo nascono adesso, ed in alto sono in incubazione e nasceranno i primi della prossima settimana. Fin qui non si odono lagni, però si ebbero delle nascite spontanee in qualche partita di seme distribuito dai soliti girovaghi di poca coscienza, cosa che dà a temere poi sui bachi nati da tal seme. L’ordine Luogotenenziale che tengono in mano i nostri Gendarmi sui semai girovaghi fin qui portò pochi salutevoli effetti; vedremo se li porterà nelle future sottoscrizioni di seme, nelle quali si fa voti vivissimi da tutti che si proceda con sommo rigore. Immaginarsi sonvi de’ offerenti di seme che te lo gettano in casa per nulla e col dire soltanto: al raccolto mi darete quello che volete voi; ma quando si è al raccolto vogliono ad ogni costo un alto prodotto od un prezzo niente affatto basso per seme-bachi gettato nelle spalle. Se è questo un tradimento pella povera gente, non saprei ove trovare parola corrispondente per segnalare alle pubbliche autorità un disordine simile.
Le patate ed il precoce grano turco si zappano, e il frumento nelle posizioni apriche e salatie getta ormai la spica.
RUSTICUS
| Soggetto produttore: | “Bollettino C.P.A.”, anno 1889, 17 maggio, p. 150 |
| Data: | 17/05/1889 |
| Pseudonimo: | Rusticus |
| Descrizione: | Articolo relativo alle condizioni agricole e meteorologiche ed ai bachi da seta. |