- “Punto I”: approvazione del protocollo dell’ultima seduta, partecipazioni della Presidenza.
- “Punto V”: relazione della Commissione incaricata di rilevare i progressi fatti dalla razza bovina di Rendena mercè l’opera di selezione e deliberazione delle relative proposte.
I. Punto. Approvazione del protocollo dell’ultima seduta, partecipazioni della Presidenza.
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Si riferisce di intervento di Guetti che relaziona riguardo ai pareri dei Comuni raccolti dai Consorzi agrari sulla tenuta dei tori da razza.
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V. Punto.
Don Guetti espone che in esecuzione ad analogo conchiuso preso dalla Giunta permanente nella sua seduta dei 17 u. s. marzo relativamente alle disposizione da prendersi riguardo alla sovvenzione di f. 400 al Consorzio agrario di Tione per l’opera di selezione, questo Consiglio deliberò che una Commissione composta del sig. Massimiliano Perini i. r. veterinario distrettuale, del sig. Pietro Bertelli, e di un delegato del Consorzio agrario di S. Croce assuma rilievi nel distretto di Tione circa i risultati ottenuti fin qui con la prefata opera di selezione e si pronunci quindi se la stessa abbia da venir continuata in quel distretto o iniziata in altri che presentano circostanze favorevoli all’uopo.
Dice che tale commissione, alla quale prese parte anche il Segretario sig. de Zotti in rappresentanza del Consiglio, si occupò della cosa dal giorno 23 al 26 u. s. settembre e presentò in proposito la relazione di cui da lettura:
«I sottoscritti in esecuzione all’incarico avuto da codesto lodevole Consiglio d’agricoltura si portarono nei giorni 24, 25 e 26 in diverse località del distretto giudiziario di Tione ove passarono in rivista molte vacche e giovenche allo scopo di constatare i vantaggi ottenuti in seguito alla praticata selezione della razza bruna di Rendena. Dalle osservazioni fatte anche all’esposizione a premi di tori e torelli tenuta in Tione il giorno 26 a. m. i sottoscritti si convinsero che coll’operazione di selezione dal 1883 in poi sono ottenuti risultati splendidi riguardo al raffinamento delle singole forme del corpo e dei segni caratteristici esterni della razza, ma che per arrivare ad un perfezionamento assoluto occorrono ancora degli anni, inquantochè certi piccoli difetti non sono stati ancora tolti, come ad esempio, la strettezza di petto dietro alla spalla, inserzione un po’ troppo alta della coda, groppa un po’ cadente ai lati, macchie bianche, specialmente nella parte addominale bassa ecc. ecc.
I sottoscritti si permettono pertanto proporre che i sussidi di selezione per la più bella razza delle nostre alpi, vengano continuati ancora per almeno 3 anni nella loro integrità, lasciando libero al Consorzio agrario di Tione, in base alle osservazioni ed esperienze fatte fin qui, di adottare quelle norme che crederà più opportune nell’impiego relativo».
Conchiuso: La Giunta delibera di continuare ancora per 3 anni, cioè fino a tutto il 1894, la sovvenzione di f. 400 al Consorzio agrario di Tione per la operazione di selezione, lasciandogli libero in base alle osservazioni ed esperienze fatte sin qui di adottare quelle misure che crederà più opportune per raggiungere l’intento, previa però sempre l’approvazione del Consiglio.
| Soggetto produttore: | “Bollettino C.P.A.”, anno 1891, 24 novembre, pp. 275-276 e p. 281 |
| Data: | 24/11/1891 |
| Pseudonimo: | |
| Descrizione: | Nei suoi interventi don Lorenzo Guetti si fa diligente referente – nel primo – della raccolta di pareri dei Comuni raccolti dai Consorzi agrari sulla tenuta dei tori da razza e – nel secondo – della relazione della Commissione incaricata di verificare i risultati ottenuti nella selezione per il miglioramento della razza Rendena, con la relativa proposta di prolungamento della concessione della sovvenzione triennale. |
