S. Croce, 20.
Viva il Papa! Viva Leone XIII! Viva il Suo Giubileo episcopale!! Erano queste le grida festanti di tutto questo popolo colle quali si chiudeva il giorno memorando di ieri. – Dopo aver pregato in tutte le varie chiese nei tre passati giorni più o meno solennemente, dopo le numerose comunioni, dopo avere assistito ai solenni riti, e al panegirico detto con caldo affetto dal m. rev. P. Eugenio dei Riformati, prorompeva ad una voce nel ringraziare il Datore d’ ogni bene con solenne Te Deum in questa bellissima parocchiale. Ma non erano finite ancora le espansioni di gioia e di sincero affetto verso il comun Padre. Sul tramonto, quando le tenebre della notte s’avanzavano coprendo quest’ameno orizzonte, un grato spettacolo suscitava nuovi entusiasmi e nuovi evviva. Mentre i sacri bronzi con più larga onda di suono riempivano di loro armonie la spaziosa vallata, mentre i mortaretti tuonavano sulle alture di Vigo-Lomaso e di Fiavè, fuochi di gioia improvvisati quà e là destavano un insolito tripudio e tutti elettrizzavano.
Bella l’illuminazione a lucignoli del Castello Spine; bellissima quella della canonica decanale e dintorni, di effetto spettacoloso la gran croce papale sul monte di Quadra, lunga ben 150 metri tutta a fuochi di resina con a fianco in minori dimensioni un Viva Leone!
Ad ore otto tutto era finito, e questo buon popolo passava a riposare nelle sue casupole contentissimo d’aver dato pur esso, nella sua povertà, buon saggio della avita fede e di sincero attaccamento al Vicario di Cristo. Non mancarono i telegrammi di felicitazione spediti a Roma, e quello delle nostre società cooperative suonava così:
Cardinale Rampolla – Roma
Associazioni agricole trentine, Cassa rurale di Quadra, Consorzio Cooperativo di S. Croce, Famiglia Cooperativa di Lomaso, Società Cooperativa rurale di Pieve di Bono, Famiglia Cooperativa di Roncone, all’Enciclica Novarum rerum ubbidientissime, felicitano con palpiti figliali il giubileo del Sommo Gerarca, Padre degli operai, impetrandone benedizione.
Sacerdote Lorenzo Guetti
Bravi dunque i miei compatriotti, bravi i miei giudicariesi !
P.
| Soggetto produttore: | “La Famiglia Cristiana”, n. 22 |
| Data: | 22/02/1893 |
| Pseudonimo: | P. |
| Descrizione: | Articolo relativo alle festività religiose nelle Giudicarie Esteriori in occasione del Giubileo del Papa Leone XIII. |
