Lomaso,16.

Mene. E la comare? Ti ha forse sgridato per l’ora in ritardo di giorni fa?

Pippo. E se anche? Sai bene che ho buone spalle a fin dei conti… ma sta volta l’ho portata via abbastanza liscia. Anzi la trovai di buon umore più del solito.

M. Che abbia fatto anch’essa un po’ di carnovale colle sua amiche in barba al compare assente?

P. Nol credo, chè da noi il carnovale ha fatto il suo tempo, a quanto pare. In tutti questi dì, se togli qualche ballata più o meno salata quà e là, mi sembrava di essere in quaresima. Eh sì! il tempo non potea essere più bello del presente!

M. Il carnovale, caro compare, non si misura dal tempo ma dalla borsa, e sai bene, con questo asciutto prolungato, è pur essa assai ma assai asciutta.

P. A proposito, hai sentita la Pastorale del nostro Principe Vescovo?

M. Bellissima, e commovente in sulla fine. E l’altra pel Giubileo del Papa letta domenica scorsa non era anch’essa bella?

P. Anzi; e già da pertutto si è in movimento per celebrare il triduo ordinato e la festa dei 19; e da voi altri non si fa nulla ?

M. Che, da noi altri? È già da una settimana che i ragazzi preparano la tia per fare i fuochi in quel giorno, e vedrai che spettacolo nella nostra valle così ben disposta per queste dimostrazioni.

P. Così mi piace. Si vede proprio che noi giudicariesi per Dio e per la Patria ci siamo sempre.

M. Ho sentito ancora che si manderanno a Roma dei telegrammi si felicitazione e di fedeltà, e si impetrerà la benedizione su tutti noi e su tutte le nostre opere.

P. Anche le nostre Cooperative dovrebbero fare altrettanto perchè prosperino sempre più e si moltiplichino.

M. Va là, non dubitare; colui che dirige non è mai ultimo in queste cose; son certo che lo farà.

P. Va benissimo, dunque a Domenica ; e poi a noi a fare i confronti di chi avrà più bene dimostrato l’amore al Papa.

M. Vedrai che poco su poco giù siamo tutti per questo un cuor solo ed un’anima sola. Addio; e quando ci rivedremo?

P. Alla più lunga lunedì dopo la gran festa. Ciao.

Mene Pippo

Soggetto produttore:“La Famiglia Cristiana”, n. 21
Data:18930220
Pseudonimo:Mene Pippo
Descrizione:Articolo relativo alla fine del periodo carnevalesco e alle festività religiose per il Giubileo del Papa. Gli eventi che si annunciano in questo articolo vengono poi descritti approfonditamente nella corrispondenza su Famiglia Cristiana del 22 febbraio 1893 siglata P. e ripresi poi nella successiva corrispondenza datata 1 marzo 1893 e siglata Mene - Pippo.