Giudicarie esteriori,18.

Il cambiamento repentino dell’atmosfera cagionato dalle grandinate nel Comasco ci mise a rischio ieridì e stamattina di una grave brinata. La Provvidenza ci risparmiò questa volta il flagello; ieridì, a cagione del vento, perseverante, tranne che in rare oasi basse dove si vedeva il ghiaccio, nel resto non si videro altri segnali di brina; oggi a motivo della notte mezzo nuvolosa (+ 4° Rr.) troviamo esenti anche le plaghe più soggette dalla visita poco graziosa. Il sole che splende mentre scrivo, speriamo, riscalderà l’aria e ci farà ritornare alla stagione normale. – Il vento di giovedì però non fece gran bene alla tenera foglia dei gelsi, perché ne vedo molta qua e là caduta a terra. I bacolini sono appena nati e perfino da nascere nelle posizioni ultime; lagni non se ne sentono; ma del resto il contadino ha poca fiducia dell’annata presente per conto bozzoli, temendo di conseguire meno nel prezzo dell’anno scorso.

*

*    *

L’i. r. geometra d’evidenza ha cominciato il suo lavoro di revisione alla perequazione fondiaria in base ai reclami presentati; in quei comuni in cui non fosse ancor stato, c’è tempo ancora di presentarli, ma si raccomanda che il reclame si limiti solo a quelle particelle che non fossero conformi al rispettivo fondo modello, giusta l’istruzione ultima spedita a tutti i comuni del Consig. prov. d’agricoltura, perché altrimenti non si possono evadere favorevolmente. Per fortuna il nostro distretto gode di avere un i. r. tecnico attivissimo e valente nell’affare, per cui spera di ottenere dei buoni miglioramenti.

Il cronista.

Soggetto produttore:“La Famiglia Cristiana”, n. 58
Data:20/05/1895
Pseudonimo:Il cronista
Descrizione:Articolo relativo alle condizioni meteorologiche, alla bachicoltura e alle istanze presentate per la perequazione dell’imposta fondiaria.