S. C. Creto. Non venne alcuna risposta; del resto non fa essa d’uopo, essendo affari di regolamento interno.
C. Canal S. Bovo. Il prezzo è giusto; è affare di pubblica beneficenza – quindi non vi rincresca la piccola somma.
S. S. Croce. Non date ascolto a simili pretese. L’affare è già deciso superiormente, ed è e dev’essere perentoriamente ultimato. Altra volta, se si insiste pubblicheremo tutto.
W. Mezzotedesco. Provvedetevi dell’opuscolo “La Cooperazione rurale” presso la ditta Monauni in Trento. Quivi troverete il tutto al vostro caso. Prima della bottega, come voi la chiamate, andrebbe bene, anzi sarebbe necessario la fondazione della Cassa rurale.
F. C. Romarzollo. Tutto ricevuto; ne fu dato cenno già nella Famiglia Cristiana. Grazie della bella carità.
F. C. Vigo-Cavedine. Giusta l’ultima ordinanza in affari medicinali, è permesso in specie per uso veterinario tenore in magazzino sale amaro, olio di ricino, mandorle, olio di lino o seme di lino e molto più quello che dite voi sotto il nome di rinfrescanti. Anche l’acqua ed il ghiaccio sono ottimi rinfrescanti, e chi ce li proibisce? Se capitano ancora i galantuomini, chiedete loro il n.o dei §§ e basterà. Ci vuol altro!
| Soggetto produttore: | “Bollettino C.P.A.”, anno 1895, ottobre, p. 266 |
| Data: | 10/1895 |
| Pseudonimo: | |
| Descrizione: | Rubrica curata da don Guetti con risposte alle domande ricevute riguardanti cooperative e casse rurali. |
