Ci scrivono da Trento:
Dopo le feste natalizie è probabile l’apertura della Dieta provinciale, ed è pur probabile che né Governo né Provincia vengano avanti con proposte discutibili per la nostra autonomia, ed allora è certo certissimo che tutti i deputati nominati e riconfermati nelle passate elezioni, si asterranno compatti dall’intervenire.
Quei 19 seggi vuoti, uno dopo l‟altro là in fila nell’aula dietale sono il tossico dei fratelli Innsbruchesi, e se non vorranno proprio morire di rabbia dovranno una buona volta discendere dalla via battuta di nulla concedere di quello che ci è strettamente necessario.
Se duri son essi come pietre, ci troveranno duri noi pure come graniti, ma finalmente il giorno della giustizia ha da venire; ove non arrivano gli uomini, arriva Dio. Nella storia gli esempi non mancano ed esempi vicini.
*
* *
Vi posso dire che non andrà molto che Trento imiterà l’esempio di Milano e noi pure avremo il nostro Banco, e se voi amaste chiamarlo col nome del vostro Patrono « Banco S. Ambrogio », noi lo chiameremo col nome del nostro « Banco S. Vigilio ».
Non dubito che come i due Santi Illustri aveano intime e reciproche relazioni, le avranno pure queste due istituzioni chiamate a promuovere e tutelare gli interessi morali dei cattolici delle due diocesi.
Il vostro è già un fatto compiuto, il nostro si compierà piacendo a Dio nell’anno di grazia 1897 che a voi ed ai benevoli della Lega augura felice, felicissimo, il vostro.
Tridentino.
Soggetto produttore: | “La Lega Lombarda”, n. 339 |
Data: | 18-19/12/1896 |
Pseudonimo: | Tridentino |
Descrizione: | Articolo relativo alla continuazione della condotta astensionista alla Dieta di Innsbruck da parte dei deputati trentini e alla nascita del Banco di S. Vigilio ad imitazione del Banco di S. Ambrogio attivo a Milano. |